I Parpagnacchi di Marano – Iscriz. Albo Regionale VI-062

Come tutti i racconti tramandati oralmente da padre in figlio, anche quello dei “Parpagnacchi” ha delle sfumature storiche e culturali molto interessanti.

Si narra che nei primi anni del ‘900, Villa Fioretti rappresentasse un luogo di scambio e commercio, fra gli abitanti di Marano Vicentino e gli  austriaci che si erano stabiliti nelle zone di Pedescala e S. Pietro Valdastico.

Si scambiavano beni di prima necessità come uova, latte, farina di mais Marano,  burro e prodotti della terra.

La nascita dei “Parpagnacchi” deriva da una richiesta di carattere “pratico” fatta agli abitanti di Marano Vicentino dagli austriaci, per rendere meno difficoltoso il trasporto dei beni acquistati. Per evitare di rompere uova durante il trasporto e non rischiare di mescolare il tutto dentro negli zaini, i soldati chiesero di preparare un dolce, fatto con latte. Farina di mais Marano, burro e uova, un dolce secco che si potesse conservare a lungo e che fosse comodo da trasportare.

Le abili mani delle massaie sfornarono dei dolci, fatti a forma di ciambella, usando dei tegami di rame battuto e poi cotti su forno a legna o stufe. Chiamarono questi dolci “Parpagnacchi” (non si conosce l’origine del nome).

Ora i “Parpagnacchi” dalla tipica forma a treccia, vengono prodotti solo a Marano Vicentino, seguendo l’antica ricetta tradizionale, con gli stessi ingredienti. La stessa lavorazione e la stessa genuinità di un tempo.

Ricostruzione storica di Franco Cazzola,  fornaro de Maran

RICETTA:

INGREDIENTI:

Farina bianca vicentina gr. 1000

Latte  fresco intero          gr. 250

Burro vicentino                gr. 250

Zucchero                             gr. 250

Sale                                       gr. 10

Uova intere                         2

Tuorli                                    1

Lievito in polvere

Zucchero in granella e albume per pennellare

Senza conservanti, Senza coloranti

Prodotto da Forno

Mettere nella ciotola la farina, il burro il sale..
Lavorare finchè non si formerà uno sfarinato..
Poi aggiungere tutti gli altri ingredienti..
impastare bene..

Poi dare una leggera impastata a mano..
Deve essere abbastanza sodo..
Se però è troppo sodo, aggiungete un filo di latte!!
avvolgere in un sacchetto e far riposare un pò in frigo, questo per permettere che perda il nervo..
Suddividere l’impasto e farne dei rotolini..
Piegarli a metà ed attorcigliare..

Posizionare le treccine nella placca da forno, ben distanziate perchè crescono..
Pennellare con l’albume e cospargere di Zucchero in Granella..

Infornare a metà altezza forno statico 170°-180° per 25-30 minuti…